con: Marco Micheli, Gioia Montanari, Valentina Pacchiele, Marilisa Protomastro, Stefano Sarra
regia: Stefano Sarra
scene: Erika Cellini
“La cruche”, commedia in due atti scritta da Georges Courteline e Pierre Wolff, fu messa in scena la prima volta a Parigi nel 1909, ed è pressochè sconosciuta in Italia. Lauriane, sulle “spine” per il ricevimento delle Palme Accademiche per intercessione del suo amico Lavernier, scarica il suo cattivo umore su Ursula, la sua domestica, e soprattutto su Margot, la sua amante, che non perde occasione di umiliare. Nel frattempo è attratto dalla sua vicina di casa, Camilla. Margot, dal canto suo, subisce e non riesce mai a dire di “no”. Forse perché le piace inconsciamente soffrire?
Dotato di uno straordinario senso del dialogo, Courteline basa la sua comicità non sulle classiche situazioni da commedia, ma bensì sulle debolezze umane dei suoi personaggi, spesso intrappolati nelle proprie contraddizioni.
Questa commedia satirica e cattiva è il secondo capitolo di un progetto avviato dal Teatro Le Sedie nel 2016: la riproposizione quasi integrale del teatro di Georges Courteline. Un’operazione filologica, approntata con nuove traduzioni ed adattamenti, su un autore francese che, lavorando su tutti gli aspetti della società borghese del suo tempo (a cavallo tra XIX e XX secolo) ha gettato le basi per il futuro “teatro dell’assurdo”.